L'esperienza dei soggiorni in Italia e all'estero riprende l'idea del viaggio come occasione di incontro e di crescita, sia dal punto di vista fisico che in senso metaforico.
Si tratta di proposte dalla forte valenza pedagogica, poiché permettono ai giovani di sperimentare l'autogestione e di acquisire autonomie in un contesto diverso da quello familiare, con la guida di figure educative qualificate.
Questi viaggi si qualificano inoltre come importante occasione di integrazione dei ragazzi disabili, che sono valorizzati come portatori di competenze e trovano un contesto accogliente e attento alle loro esigenze.
La Cooperativa Reggiana Educatori ha maturato un'esperienza pluriennale nella progettazione e nella gestione di queste proposte: dal 1999 vengono infatti organizzati i soggiorni in Italia, mentre dal 2006 quelli all’estero. Questo servizio è stato offerto in convenzione con il Comune di Reggio Emilia fino al 2009 e poi gestito esclusivamente dalla Cooperativa.
La durata dei soggiorni varia dai 10 ai 15 giorni, le mete sono molteplici (in Italia o all'estero) e vengono organizzati per due differenti fasce d'età: dai 12 ai 15 e dai 15 ai 17 anni.
Progetto:
nel loro percorso di crescita, i ragazzi sentono la necessità di un progressivo distacco dal nucleo familiare, cercano punti di riferimento fuori dalla famiglia e hanno bisogno di vivere esperienze socializzanti che favoriscano l'acquisizione di autonomie.
La proposta dei soggiorni va incontro contemporaneamente alle esigenze dei genitori e dei ragazzi: i primi vivono serenamente l'esperienza di lontananza dai figli, che a loro volta possono sperimentare la propria indipendenza in un contesto strutturato, ma comunque tutelato dalla presenza degli educatori.
L'esperienza del soggiorno permette ai partecipanti di verificare in un contesto diverso da quello familiare le proprie competenze, capacità e la propria visione delle cose.
Nel caso degli adolescenti, si tratta di un'esperienza intensa che ha il senso di durata e non di istante (al contrario delle esperienze "usa e getta" che spesso vivono).
Gli obiettivi che la Cooperativa Reggiana Educatori si pone nell'organizzazione dei soggiorni sono i seguenti:
accrescere l’autonomia personale dei ragazzi attraverso l’esperienza di autogestione che prevede l’organizzazione di turni di lavoro per gestire i momenti e gli spazi di vita comuni;
sviluppare il rispetto e il senso di partecipazione attraverso la costruzione condivisa delle regole del vivere comune;
creare il senso di appartenenza al gruppo e favorire lo sviluppo di dinamiche di collaborazione nella relazione con i pari e con gli adulti;
sensibilizzare al valore della diversità, in particolar modo nella relazione con coetanei disabili;
fornire occasioni di divertimento attraverso proposte progettate assieme ai ragazzi e legate al contesto in cui sono realizzate (attività di esplorazione e costruzione, giochi verbali e di movimento, laboratori teatrali, sport e molto altro);
sviluppare la capacità di scoprire e apprezzare bellezze naturali e artistiche, attraverso gite collettive e di piccolo gruppo in località interessanti dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale.
Dall’anno 2020
Durante i soggiorni gestiti dalla Reggiana Educatori non sarà consentito ai ragazzi l’utilizzo degli smartphones, se non ad orari concordati con i genitori, oltre i quali i telefonini saranno ritirati e conservati in appositi spazi sicuri nelle strutture che ospitano i ragazzi stessi e gli educatori.
Questa scelta, oltre ad essere motivata da fattori che saranno esaurientemente spiegati durante gli incontri di presentazione, consentirà ai ragazzi lo sviluppo di un maggior coinvolgimento relazionale e un’immersione più reale e profonda negli aspetti esperenziali ed educativi offerti dalla vacanza.
A tal proposito i gruppi si attrezzeranno per organizzare le riprese video e fotografiche dei momenti più salienti, che saranno condivisi in seguito con i ragazzi.